martedì 21 febbraio 2006

Corro

Mi dici che dovrei scrivere qualcosa di diverso, ed io leggo nei tuoi occhi cosa vorresti sentirmi dire, ed è inutile che continui a negarlo. Tu vuoi che la mia fantasia scivoli sul tuo corpo caldo e smanioso, vuoi che le mie dita sfiorino la tua pelle fino a farti fremere come mai è accaduto. Vuoi sentire il desiderio crescere fino a tendere la stoffa dei tuoi logori jeans, fino quasi a diventare doloroso. Ma io non ti dirò niente che possa anche solo darti una briciola di piacere. E, per la prima volta, corro via da te.

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