mercoledì 1 novembre 2006

Chat-Vietato ai minori

Un pomeriggio noioso, a sfogliare pagine di internet svogliatamente, e poi arrivi tu, un messaggio anonimo e la domanda: "Fino a che punto ti sei spinta, in chat?", ed io non so cosa rispondere, sono in imbarazzo come se tu mi stessi sbirciando dalla finestra, e incominci a domandarmi come sono vestita, e cosa vorrei che le tue mani facessero e la VERITA', terribile e vergognosa, è che io mi eccito, e continuo nel tuo gioco perverso e non riesco a controllarmi, ma non so a chi dare la colpa, se al pomeriggio noioso od al gioco perverso, ma non c'è colpa, solo desiderio di corpi sconosciuti, e davvero vorrei non essere così fragile, vorrei non essere in balia di quest'eccitazione che non riesco a controllare.

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