lunedì 8 maggio 2006

Scrivilo sui muri

Le scritte corrono lente mentre scivoliamo silenziosi sull'acqua. Ti domando curiosa cosa ci sia scritto, e tu mi sorridi e non rispondi, così non mi resta che immaginare che siano le frasi disperate di un innamorato la cui donna sia stata promessa in sposa ad un ricco scià, ed il povero reietto abbia avuto la mente sconvolta dal dolore e plachi gli spasmi atroci del suo cuore vergando sulle pietre la storia del suo amore perduto, e quelle frasi siano l'urlo che si leva verso i naviganti affinché non dimentichino che lui ha amato al di sopra di ogni cosa... E mentre ti racconto ciò, tu ridacchi infame e mi guardi accondiscendente perché sai che vorrei essere amata d'un tale amore e tu non puoi, tu non sai.

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