mercoledì 3 marzo 2010

Eretica (erotica?)

Mi inginocchiai a pregare. Percepivo il freddo del pavimento sotto le ginocchia, reclinai un poco il capo, e mi accorsi dell'inopportuno erotismo di quella posizione, mi accorsi dell'inopportuno erotismo che scaturiva in me in quella circostanza. Avrei dovuto pentirmi, di cosa non so. Ma in realtà mi eccitava quella strana commistione di peccato percepito, redenzione, spiritualità carnale, quell'anelare al divino altrove, ben conscia che il divino era in me. La negazione che avrei dovuto impormi in quei momenti, la negazione della mia carne, dei miei sensi, mi appariva il vero male, la scissione del mio corpo dalla mia anima il peccato originale che dovevo redimere. Pensai a Cristo, il suo essere uomo e Dio, ecco, il vero messaggio. Sorrisi. Aprii gli occhi e lo vidi, poco distante, accanto all'altare. Lui osservava il mio corpo inginocchiato, ed immaginava.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Demonio non esiste. Ma se lo chiami, viene. (A.L.C.)

Anonimo ha detto...

..cosa sarebbe potuto essere e NON è stato, vero Maddalena?
il Tuo Sagrestano