sabato 12 maggio 2007

Venere di carta

Passo in bicicletta davanti al tuo negozio, solo per sbirciarti una volta ancora, e tu sei lì, aria annoiata e triste, allora non resisto e mi fermo per scambiare appena due parole, e tu mi sorridi con i tuoi occhi neri ed un po' lucidi, così non posso che domandarmi se stessi piangendo, a chi stessi pensando, mentre le ore scorrono calde in questi giorni di vento e cielo azzurro. Poi inforco la mia bici e pedalo via, ma prima ti prometto che tornerò, e quasi sembri felice, anche se è solo una mia illusione e tu mi sorridi ancora una volta, e non sai quanto tu sia bella nella luce calda di questi giorni di maggio.

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