martedì 24 febbraio 2009

Un passo avanti

Ti avvicini piano, cauto ad ogni passo, annusando l'aria intorno, sensibile ad ogni fremito, ad ogni inconsueto spostamento d'aria. Ti avvicini lento, felino, ferino, pronto ad affondare le tue zanne nella mia pelle esposta alla luce di queste stelle che brillano in un improvviso squarcio fra le nuvole perenni di questo cielo del nord. Ti avvicini inesorabile, per un istante solletichi l'idea di giocare con la preda, avvertire l'odore della sua paura che impregna i suoi vestiti troppo leggeri. E poi un dubbio, un istante di incertezza e lei svanisce, e la cerchi invano mentre lei sorseggia stanca un caffè al Metropole.

1 commento:

filippo ha detto...

Un passo indietro ed io già so
di avere torto e non ho più le parole
che muovano il sole
Un passo avanti e il cielo è blue
e tutto il resto non pesa più
come queste tue parole che si muovono sole
Come sempre sei nell'aria sei
tu aria vuoi e mi uccidi
Come sempre sei nell'aria sei
tu aria dai e mi uccidi
Tu come aria in vena sei
Un passo indietro ed ora tu, tu non ridi più
e tra le mani aria stringi
e non trovi le parole
e ci riprovi ancora a muovermi il sole
Ancora un passo un altro ancora
Un passo avanti ed ora io, io non parlo più
e tra le mani, mani stringo
a che servon le parole
amore dai, dai, dai muovimi il sole
Perchè sei nell'aria sei
tu che aria vuoi
ma che aria dai se poi mi uccidi
Tu che aria sei
ma che aria vuoi
tu che aria dai se poi mi uccidi
tu come, tu come aria in vena sei
Un passo indietro ed io
Un passo avanti e tu
Un passo avanti e noi....