lunedì 6 ottobre 2008

Un meraviglioso bracciale di diamanti


Mi sveglio in un letto estraneo, un corpo sconosciuto accanto al mio in una mattina fredda e limpida d'autunno. Una mano accarezza lasciva la mia nudità, fruga la mia bocca, sapore di una notte di incubi, ancora stordita dal sonno apro gli occhi per ricordare quale perverso desiderio mi abbia condotta fino a quel punto, mentre quella mano impertinente continua a giocare con il mio corpo, facendomi gemere. Il respiro di quello sconosciuto si fa più veloce, con forza mi attira a sè ed avverto il suo calore sulla mia pelle fresca, il suo sesso duro insinuarsi in me e la sua passione esplodere in pochi gesti violenti, segni rossi affiorano sul mio collo, poi quel respiro si acquieta e lì, su un comodino, scorgo luccicare il prezzo della mia resa.

Nessun commento: