martedì 29 gennaio 2008

La lunga strada


Guido veloce al tramonto verso un paese vicino, traffico lento e la luce che svanisce, musica sputata da un illegale lettore mp3 nelle orecchie aggrappata al volante, canto stonata, non conosco altro modo, ed un vestito indecente a scoprire la mia pelle. Guido veloce su quella lunga strada in discesa, gallerie a rincorrersi, e veloce, sempre più veloce, accanto a me scorrono vite inscatolate in auto scintillanti. Poi un cartello, un'uscita autostradale, e l'incontro familiare con luoghi conosciuti, mi fermo in un parcheggio qualunque e tu mi stai già aspettando, un saluto veloce ed un bar, un Campari ed un'altra sera che scivola via.

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