sabato 16 dicembre 2006

Lady Vengeance

La colonna sonora risuona riempiendo le stanze vuote di un inutile sabato pomeriggio, ed io cerco qualche nuova illusione per smettere di pensare ad un tempo che passa lento e nebbioso, mentre osservo i minuti scorrere ed una implacabile malinconia si avvinghia al mio cuore con gli ultimi raggi di un sole stentato che lambiscono un tetto di nuvole e freddo. Ed intanto Lady Vengeance risuona, un violino sfiora note sublimi ed oziosamente mi domando per l'ennesima volta chi sarà mai, e scaccio pensieri rancorosi, ed un timido sorriso mi sfiora aspettando la decisione di allontanarmi da questa trappola per sfogliare pagine di un libro non ancora scritto.

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