sabato 21 ottobre 2006

Perduto

Ti cercai fra la folla di un giorno di festa, sforzandomi di scordare il passato violento e crudele che ci aveva allontanati, e scorgevo il tuo profilo nei volti sfocati da un'inconsapevole miopia, ma non eri tu, non sei mai stato tu... Così, per l'ennesima volta, ti inventai nella mia mente, ovviamente diverso da come sei in realtà, e la mia fantasia ti trasformò nel principe di marzapane di una favola che a malapena ricordavo, favola che mi aveva sempre fatto credere nell'assoluta giustizia del cannibalismo: io, un uomo di marzapane, l'avrei mangiato in poco più di una settimana...
Ma era tutto un sogno, e la folla sudata e trepidante, in attesa di un santo prodigo di miracoli, mi strattonò fino a farmi capire che non c'eri, non c'eri mai stato, non ti eri perduto...

Nessun commento: