venerdì 16 marzo 2012

Fuck me kitten

Mi giri, le mani appoggiate al lavello. Sollevi il vestito, abbassi gli slip e penetri impunemente, senza ritegno, senza amore, senza nemmeno darmi un bacio. Alcuni colpi violenti profondi. Poi mi obblighi a inginocchiarmi, il vestito ancora sollevato sulle anche, ad attendere il tuo piacere. Rimaniamo in silenzio, dopo, mentre tu pizzichi stancamente la mia pelle bianca, e sorridi inebetito, la zip dei calzoni ancora calata. Io penso che ho fame, sogno un granchio da martellare per gustarne la polpa, e invece solo un panino, mentre la notte scurisce il cielo.

5 commenti:

Bitterkalt ha detto...

Ci fossero più donne come te! ;-)

MBarbara ha detto...

Ci fossero meno uomini come lui...

Bitterkalt ha detto...

avresti dovuto insistere sul granchio, con una mazza chiodata forse...

Anonimo ha detto...

Spero che almeno il panino sia stato di gradimento, ma dipende dal companatico.
Però che spilorcio... nemmeno una cenetta romantica in quel locale tranquillo sul "Lungo Po".

Albaro

Anonimo ha detto...

sei sempre una vacca...