giovedì 10 settembre 2009

Le marriage

E poi lui comparve, novello Eros di mare e sogni, a scompigliare gli animi ed abbattere le certezze che come muri ergevi contro la vita. Per un istante sorrisi, ammirando le foto di quel matrimonio fasullo che non si sarebbe celebrato, per un attimo ti pensai, splendida ed infelice in quell'ipocrita abito bianco, e ringrazia le stelle per colui che ti avevano inviato, ringraziai il cielo per averti tratta in salvo, per il coraggio di spezzare la trappola che ti eri costruita. E pur sapendo che avresti ignorato le mie parole, ti sussurrai.

2 commenti:

Galeazzo Pomponio Gargiulo ha detto...

Boh, ma sei stata Tu o cotale novello Eros a trarre in salvo questa Tua amica dal matrimonio? E poi allora sarebbe stato il futuro sposo a salvare la futura sposa ritraendosi dalle nozze ....

La solita fantasia ... comunque mi pare manchino alcuni complementi oggetto...

PS in data 17.9.2009 pubblicherò, a fini puramente didattici, la mia unica poesia, dal titolo "Ostrega", così potrai imparare in corpore vili cos'è un poeta, un vero poeta ... oh yeahrs!

MBarbara ha detto...

nono, fu tale novello Eros. Ma devo perdonarmi, è una notizia che attendevo da tempo, lo so che non toccai vette poetiche, oggi poi sono un po' avvilita dalla tua reprimenda economica...
O-strega: un poemetto a me dedicato?