martedì 26 febbraio 2008

Un viaggio sognato

Ora non posso fare null'altro se non immaginare il giorno che verrai a prendermi per condurmi via, in una città lontana che vagamente ricordo, null'altro che immaginare il tuo corpo vicino a me mentre guidi veloce verso sud, e mattini stropicciati in un albergo ignoto, e passeggiate per vie barocche mentre il vento trasporta il profumo di un mare vicino, ed uno strano languore che scuote le membra mentre i miei passi si allontanano da te, mentre il tempo scorre nell'inutile attesa di un telefono che non suonerà, mentre il tempo scorre nell'inutile attesa di una vita che non vivrò, di un viaggio che è solo un sogno.

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