lunedì 12 giugno 2006

La rete

Tu ti senti in trappola, la rete delle convenzioni ti ha intrappolato in una vita che non vorresti tua, e quasi disprezzi la tua accondiscendenza nei confronti di una normale cittadina di provincia dove tutti sanno, e non esiste modo di nascondersi, non si può sfuggire allo sguardo indagatore delle persone che ti circondano, e quasi ti senti giudicato non solo per le tue azioni, ma addirittura per i tuoi pensieri che scivolano arguti sulla superficie altrui. Che assurdità! Tu splendi luminoso sulle nostre bassezze ed il tuo cuore è diamante puro e prezioso. Noi continuiamo invece a crogiolarci imperterriti nella rete di bassezze e pettegolezzi, ed in fondo sappiamo che la nostra vita non potrebbe essere diversa.

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