domenica 28 ottobre 2007

Rubato

Un altro giorno rubato a godere delle tue mani mentre lente scorrono le ore dietro le persiane che mi obblighi a chiudere affinché nessuno spii i nostri corpi stanchi di passione e la notte scivola via in un istante e tu di nuovo scompari dai miei occhi ma non dalla mia pelle, sento ancora il tuo profumo e assonnata rivivo le sensazioni che mi hai dato, e rubo al tempo quest'istante di languido abbandono mentre il mondo continua la sua inarrestabile e rumorosa corsa verso il traguardo.

Nessun commento: