mercoledì 24 settembre 2008

Esisto?

Mah. Torno a casa a piedi, è giorno, molta gente per le strade, sono anche vestita in modo decente (ma in realtà sempre assurdamente fuori moda, fuori posto, fuori...), entro in un paio di negozi (provo una camicia carina che mi fa sembrare un minatore d'inizio secolo, lo scorso secolo...), e. Ad un certo punto, durante il tragitto fra il nulla e casa (ma finalmente ho trovato il libro che cercavo, Il nipote di Wittgenstein, anche se purtroppo in una di quelle librerie che detesto), dalle parti di piazza Castello, anzi, so esattamente dove, mentre attraverso la strada sulle strisce, diligente, mi domando. Se un albero cade nella foresta e nessuno lo vede, quell'albero è davvero caduto? Ed io, io trasparente inutile silente sola stupida disarmata, esisto?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ti osservo ,mentre torni a casa a piedi , da un balcone fiorito vedo i tuoi passi .
Non sei trasparente .
Lo credi tu .
Lo vuoi credere tu .
Esisti .
Questa notte anche la luna sognerà per te una stagione migliore.

MBarbara ha detto...

Quindi eri tu a starnutire fra il polline di quella nuvola di petali sospesa sulla facciata del mio ultimo sogno.