mercoledì 28 maggio 2008

Ultima fermata

Sono nervosa, mentre il treno attraversa lento le pianure allagate, il sole tramonta fra alberi lontani ed argini fioriti. Sono nervosa mentre guardo il mondo scorrere fuori dal finestrino, le dita tamburellano sulle ginocchia, il rumore del treno distorce i pensieri e li culla, ovattandoli. Immagino la tua attesa, immagino le tue parole, il tuo sguardo su di me, il tuo profumo che riempie l'aria intorno a noi, ed il tuo sorriso stanco, quando questo treno si fermerà in quella stazione che quasi arriva, in questa sera di quasi estate.



5 commenti:

Anonimo ha detto...

...sono nervoso, mentre il treno attraversa le pianure allagate. Lo sono mentre immagino ciò che per me è la cosa più importante del mondo dentro al finestrino. Ed immagino il tuo profumo. E desidero il tuo sorriso che saprei rendere mai più stanco. E...

Anonimo ha detto...

niles: claudio lasciala stare...le piace un'altro falle vivere la sua vita! ne ha bisogno

MBarbara ha detto...

Fantastico!!! Ma cos'è, la vita in diretta? Molto divertente, mi spiace solo che l'anonimo continui a restare anonimo...

Anonimo ha detto...

Un-altro, senza apostrofo...è maschile...

Anonimo ha detto...

l' apostrofo è scappato. Niles, torna da quella ragazza di cui ti eri innamorato qualche mese fa...per la quale hai l'hai mandata via...lascia che la bella Gatta Curiosa scriva e viva gliultimi suoi racconti sono così liberi...