Io e te, uno sguardo che non riesco a sostenere, svicolo, scarto, mi sposto, ma basta un attimo, i tuoi occhi neri nei miei occhi neri, il cuore ha un sussulto, sfuggo ancora, parole ed allusioni leggere, so che non avrei dovuto, so che entrare nel tuo rifugio sarebbe stato troppo pericoloso, ma non potevo resistere, non ne sono mai stata capace, e tu approfitti della mia debolezza, approfitti di questi giorni di nuvole e sole e pelle bruciata e mente svagata per incrinare la mia corazza di aria e pensieri, ne approfitti per trafiggermi ed inchiodarmi, ne approfitti ed io sorrido, non sono più solo un'immagine ma sono il corpo avvinto al tuo.
5 commenti:
ero ubriaco, non farci caso... saluti
Mi piaceva il tuo commento notturno ed alcolico, minaccia vaga di occhiate illecite...
minaccia sì, illecite no.
Comunque quello che hai scritto mi ha ispirato il mio post "Sangue", sarei curioso di sapere cosa ne pensi...
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