venerdì 26 ottobre 2012
La promessa
Lei siede sul bordo del letto intatto (intoccato? inviolato?), fintamente distratta da pagine sfogliate svogliatamente, mentre lui, in piedi, nella stanza giura a una voce distante al telefono che no, mai, non la toccherà per nulla al mondo. E le ore trascorrono pigre, la sera sfuma in una notte di vino e nebbia, e nel letto ormai sfatto solo il suono delle loro voci sempre più pericolose, sempre più vicine, sempre più. Ma lui mantiene la promessa fatta e non la tocca, ascoltando in silenzio i gemiti del suo piacere solitario.
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2 commenti:
come ha fatto a resistere?
Ha toccato anche lui... il suo piacere solitario.
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