giovedì 9 settembre 2010
Nel più bel sogno ci sei solamente tu
Era immergere il mio corpo nel suo, sfiorare lentamente i suoi seni, odorare il suo sesso caldo, affondare le mie mani nella sua carne, sentire le unghie graffiare e quegli ansimi veloci, poi guardarla rivestirsi, ravviarsi i capelli con un gesto antico e sdraiarsi sotto il letto a cercare le scarpe (quando se le era sfilate?) mentre in strada un taxi attendeva. Prima di uscire mi lanciava un ultimo sguardo, promessa di un nuovo incontro, poi sentivo i suoi tacchi scendere le scale, il taxi partire e rimanevo sdraiata a contemplare il soffitto, in attesa che lui ritornasse dal lavoro.
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9 commenti:
Tu ultimamente esageri sempre. Tentennare, rimuginare, è sciocco. Devi ravvederti o lasciare esempi!
Ahò, ma che tentennare? La simpatica Barbara si spupazza donne e uomini, poi la domenica va a messa, si confessa, esce mondata di ogni peccato e ricomincia a spupazzare!
A proposito, gattaccia, anche se sono amico di R. Prodi, a me una spupazzata me la daresti?
PS Non mi firmo per un eccesso di umiltà, ma sia ben chiaro che sono un ammiratore del grande G.P. Gargiulo ...
Eh, no! Non mi confesso perché i peccati me li voglio tenere ben stretti.
In ogni caso, al momento, spupazzerei chiunque, persino un amico di R. Prodi! Colpa dell'aria settembrina!
Come lettrice diventi sempre più distratta e come scrittrice diventi sempre più cameriera.
bà....ti chiamo e nn risp. cell. spento dammi un cenno....ciao
Senti, anonimo molestatore dell'innocente Barbara, lascia che, dall'alto della mia intelligenza, ti dia un paio di consigli.
Se vuoi che Barbara ti degni di un po' di attenzione, comincia a chiamarla con rispetto: "ah bà" non glielo dici, ella ha un nome lungo e bello! Tiè
E questo è il primo consiglio.
Ah sì, poi c'è il secondo, ma non mi viene in mente ...
... e invece eccolo: MA VA A CIAPA' I RATT!
a coso non prenderla cosi ma danterc.....ma pensa te
bà....dimmi che aspettiamo
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