lunedì 28 dicembre 2009
Eros, thanatos ed un bicchiere di vino
Lasci cadere alcune gocce di vino sulla tovaglia, riempiendo il bicchiere. Osservo le macchie color rubino chiazzare la tovaglia candida, interrompendo il flusso dei miei pensieri grigi. Tu sei distratto da un'avvenente ragazza vestita di sogno seduta al tavolo accanto al nostro, avverto l'ombra di un fugace sorriso sul tuo viso mentre la sbirci incauto. Il cameriere riconosce in noi quelle coppie stanche che trascinano in silenzio pasti troppo lauti per riempire il nulla che ci angoscia (ora mi assalgono la mente lezioni filosofiche di cui discettavamo in tempi felici-i tempi della nostra scoperta). Mi alzo per recarmi alla toilette (nei ristoranti non esistono bagni, ma solo francesi toilettes, antri sepolti in sottoscala fetidi ed oscuri), mi accorgo che ti riassetti involontariamente la cravatta (lei ti sta sorridendo, ormai) e decido di inciampare negli scalini ripidi, ruzzolare giù, cadere ed abbandonare per sempre questa finzione che ci avvinghia imprigionandoci in ruoli che non sappiamo recitare.
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8 commenti:
Ma porca miseria, finisci sempre le tue avventure con dei lividi, o strangolata o brutalmente malmenata.
Perchè non risolvi TUTTI i tuoi problemi, affidandoti ad una mentula di indole più pacifica, appartenente ad un grande eroe antirosicruciano ... eh eh eh ...
Prode Galeazzo (Musolesi?),
percorrere la via sinistra evoliana dionisiaca mi porterà all'illuminazione (dato che la tua solarissima mentula apollinea è celata ai miei abissi rosicruciani, aimè).
Ma no dai, non buttarti giù, posso fare un sacrifizio, al fine di salvarti dai tentacoli rosicruciani.
Fissa tu data e luogo dell'appuntamento, dammi solo 1-2 giorni di anticipo, che fermo gli impianti di produzione e parto verso il nostro nido d'amore ... vruuuuuuum
Ma no dai, non buttarti giù, posso fare un sacrifizio, al fine di salvarti dai tentacoli rosicruciani.
Fissa tu data e luogo dell'appuntamento, dammi solo 1-2 giorni di anticipo, che fermo gli impianti di produzione e parto verso il nostro nido d'amore ... vruuuuuuum
E va bene, gattaccia, hai voluto rinunciare - per sempre - alla mia mentula.
Ti saluto sdegnato!!!
E comunque sia ben chiaro che non ci tenevo affatto, anzi!!! Tiè!
Mio prode Galeazzo,
la neve mi ha bloccata in terra di Brabante, impedendomi di raggiungere la tua mentula fremente e vibrante (fa rima, eheh).
Ora tu me la neghi, io mi dolgo e ricomincio a scrivere dolorose elucubrazioni. Mio unico signore e padrone, dove sei?
Troppo tardi ...
http://galeazzogargiulo.blogspot.com/2010/01/edizione-straordinaria-galeazzo-fa-voto.html
... dovrai consolarti con quel tale Bitterkalt, che mi sembra assai interessato alla mercanzia ...
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