domenica 29 ottobre 2006

Salvami

Lo so, dovrei essere forte e senza peccato e brillare come una stella nel cielo terso di un'estate ventosa. Invece sono qui, a dibattermi dubbiosa tra quel che fu e quel che avrei voluto, e non brillo, non brillo affatto. Mi domando ancora cosa avrei dovuto essere, ma è assurdo, non potei essere altro che me stessa, e, davvero, ne vado fiera, anche ora, anche adesso che annaspo in una realtà malevola ma tuttavia non così imprevedibile. E pregare un Santo per la salvezza mi pare una speranza ancora remota, eppure lo faccio, alzo gli occhi al cielo e chiedo, mi avevate detto di fare così. Finora non ho ottenuto risultati, eppure io sono sempre fiduciosa, sono sempre troppo fiduciosa. Salvami.

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