sabato 26 febbraio 2011

La donna in vetrina

La vedo, nella vetrina di un caffè. Sfoglia una rivista, indolente, sorride al cielo, sognando chissà cosa. Mi fermo ad osservarla, un istante. Lei nemmeno se ne accorge, perduta dietro qualche rimpianto, e d'improvviso l'impulso di gridare, per scuoterla e risvegliarla dalle sue fantasie. Ma riprendo a camminare, allontanandomi da quella vetrina, allontanandomi da quel suo sorriso dolce, da quei suoi occhi vivi e distanti allo stesso tempo. Mi allontano e so di averla perduta.

giovedì 3 febbraio 2011

Freddo

A volte immagino il giorno in cui lui scomparirà. Immagino il dolore che proverò, immagino le lacrime che righeranno il mio viso. Immagino il momento in cui lui deciderà che ero solo un gioco per sfuggire alla noia della sua vita perfetta. Immagino il momento in cui, scoperta la mia assoluta imperfezione, volterà il suo sguardo in un'altra direzione e io sarò perduta, per sempre. Quel giorno sarò libera.